L’11 e il 18 febbraio, noi alunni delle classi quarte, siamo andati al Centro di Riuso Creativo, dove in questi anni siamo diventati clienti abituali ed abbiamo imparato la differenza tra scarto e rifiuto.
La nostra missione era costruire un caleidoscopio con gli scarti.
Cos’è un caleidoscopio? Hai presente quei cilindri che avvicini all’occhio, guardi in un buchino, contemporaneamente giri un anello, punti alla luce e come per magia vedi tante forme colorate che cambiano man mano che giri? Ecco, oggi, abbiamo costruito proprio quello!
Come abbiamo fatto? Abbiamo utilizzato dei cilindri, delle corde, dei sottili parallelepipedi, dei rettangoli adesivi e poi ritagliato quadrati, cerchi, triangoli e rettangoli (alla faccia di chi pensa che la matematica e la geometria non siano utili e divertenti).
Abbiamo fatto tutto da soli? No, certo che no! Siamo stati guidati sapientemente da Valeria, la conduttrice del laboratorio, e da Gino Perigozzo, campione mondiale di costruzione di caleidoscopi, attraverso sequenze di assemblaggio ben precise.
Sono volate due ore ed ecco qui i nostri caleidoscopi.
- Il tubo da decorare
- Gli elementi geometrici
- Il risultato
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