Il giorno 6 ottobre 2024 alcuni alunni della scuola Fincato Rosani, accompagnati dalla Dirigente Cristina Fasoli, da alcuni insegnanti e genitori, hanno partecipato alla cerimonia di commemorazione degli ottant’anni dell’assassinio dell’alpino, Tenente Colonnello Giovanni Fincato, in piazza Martiri della Libertà. Proprio in un palazzo adiacente alla Piazza il soldato fu ucciso, dopo essere stato torturato da alcuni membri dalla polizia della Repubblica Sociale, quindi avvolto in un tappeto e gettato nell’Adige.
In preparazione a quella giornata alcuni rappresentanti dell’Associazione Nazionale Alpini di Verona (ANA), tra cui il dott. Riccardo Bonomi, sono venuti a scuola ed hanno incontrato tutti gli alunni delle classi terze. È stata quella l’occasione per approfondire la conoscenza del Tenente Colonnello Fincato: abbiamo potuto conoscere i suoi ideali e il suo valore come soldato e come uomo, che non ha esitato a sacrificare la sua vita per la libertà del nostro paese.
Nella mattinata di domenica 6 ottobre, poi, abbiamo avuto l’onore di accompagnare la cerimonia con l’orchestra della scuola, diretti dalla nostra bravissima professoressa Linda Anzolin. Abbiamo suonato “L’inno di Mameli”, chiamato anche “Il Canto degli Italiani” e il “Il silenzio”.
Durante la commemorazione, cui hanno partecipato rappresentanti dell’Ana, del Comune di Verona, delle associazioni della Resistenza e memoria, membri dei vigili del fuoco, dell’arma dei carabinieri, l’alpino Riccardo Bonomi ha ricordato le virtù del Colonnello Fincato, ma ha messo in luce anche la grandezza e nobiltà d’animo della moglie Carmela, che qualche anno dopo la fine della guerra, accettò la richiesta della madre di uno degli aguzzini del Colonello Fincato, che la supplicava di firmare la domanda di grazia per il figlio.
Noi alunni abbiamo avuto il piacere di stringere la mano a Giancarlo Fincato, l’ultimo dei figli ancora in vita, che al termine della cerimonia ha donato a ciascuno di noi il libro scritto dal fratello Lucio Alberto, sulla vita del padre: “Giovanni Fincato un alpino nelle due guerre”.
Infine l’Associazione Alpini Verona Centro ci ha fatto un dono molto speciale e gradito: un bellissimo sassofono contralto, per il corso a indirizzo musicale.
È stato veramente un momento intenso ed emozionante perché abbiamo compreso l’importanza di ricordare le imprese eroiche di uomini tanto valorosi, il cui esempio ci spinge a far sì che non si ripetano gli stessi errori e noi siamo onorati che la nostra scuola sia dedicata proprio a lui e a Rita Rosani, che come lui sacrificò la vita combattendo per garantire a noi un futuro di speranza e libertà.
Gli alunni di 3F
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